ANALISI TECNICA

 

In questa sezione troverai articoli riguardanti gli elementi piu' importanti da conoscere ed imparare sul trading tecnico.

Sono ingredienti fondamentali per acquisire un completo e solido background da trader e per la costruzione di un personale sistema di trading.

 

Tengo a precisare che, a mio modesto parere, essere un buon analista tecnico non significa affatto essere anche un buon trader.

L'analisi tecnica ed i suoi molteplici indicatori si basano esclusivamente sull'azione del prezzo nel tempo, sulla statistica e sulle probabilità.

 

L'analisi tecnica, come quella fondamentale è una guida, uno studio, su cui il trader si basa per prendere le proprie decisioni.

L'analisi tecnica è molto più soggettiva di quanto si pensi.

La nostra mente spesso, vede solo quello che vuole vedere ed ignora tutto il resto.

 

Come già detto più volte, un trader deve in primo luogo imparare a gestire se stesso ed il proprio capitale ed in secondo luogo imparare ad "osservare" e "percepire" oggettivamente i movimenti del prezzo nei vari mercati.

Questi sono, secondo me i veri punti fondamentali del trading.

 

Comunque, la conoscenza dei fattori dell'analisi tecnica è importantissima in quanto le strategie di trading tecnico si basano su di essi.

 

Ho suddiviso la sezione in 5 capitoli che vi consiglio di leggere per trarre spunti:

 

1) Basi dell'analisi tecnica.

E' importante conoscere le basi dell'analisi tecnica e dell'analisi grafica per imparare a conoscere le dinamiche dei mercati.

Vengono riassunti i punti chiave di questa disciplina, come le fasi del mercato, i supporti e le resistenze statiche e dinamiche, le trendlines, i ritracciamenti ecc...

 

2) Indicatori di trend.

Identificare un trend e tradare nella sua direzione è l'elemento principale del trend-following. "Trend is your friend": trend significa direzionalità (opposta alla staticità) e quindi maggiori probabilità di profitti seguendo la corrente. L'indicatore principale è la trendline, ma ci sono anche altri indicatori utilissimi come le medie mobili, i canali di donchian, il ROC e l'ADX, dei quali viene spiegato il loro utilizzo.

 

3) Oscillatori di momentum.

Il momentum esprime la forza di un mercato. Quando la forza della price action s'indebolisce è un chiaro segno che il mercato sta cambiando. L'utilizzo primario degli oscillatori è appunto quello di identificare probabili punti di svolta quando il mercato è nelle fasi di ipercomprato ed ipervenduto.

 

4) Candele giapponesi.

Sono esse stesse un indicatore. Le candele ed i patterns che esse formano possono essere di grande aiuto per il trading.

Conoscerle significa imparare il linguaggio stesso della price action.

 

5) Le 10 regole di John Murphy.

John Murphy è l'autore del must "analisi tecnica dei mercati finanziari" edito da hoepli, un libro che tutti i traders dovrebbero avere come guida.

Ho tradotto un articolo trovato su stockcharts.com dove vengono elencati i 10 strumenti che un trader dovrebbe conoscere e seguire per un buon trading.

 

6) Pattern grafici.

I pattern grafici sono quelle figure statistiche che si formano mediante la price action o l'azione del prezzo.

Sono importanti perchè si formano spesso nei mercati ed hanno buone probabilità di riuscita. Saperle riconoscere è fondamentale per il trader tecnico in quanto offrono occasioni di entrata nel mercato e di buoni trades.

Rappresentano fasi di congestione che possono risolversi nella continuazione o nell'inversione del trend a seconda della tipologia.

 

7) Vedi anche la sezione tecnica di FINVIZ.COM.

 

 



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