4)CANDELE GIAPPONESI

 

Nel capitolo 1, "le basi dell'analisi tecnica" abbiamo visto brevemente la differenza tra i 3 principali tipi di grafico usati dai traders: grafico lineare, grafico a barre e grafico a candele.

Abbiamo visto che il grafico lineare utilizza solo i prezzi di chiusura, quello a barre utilizza invece tutti e quattro i prezzi fondamentali, apertura, chiusura, massimo e minimo.

Quello a candele può essere considerato come un'evoluzione grafica del grafico a barre.

 

Sebbene siano molto più antiche (venivano infatti utilizzate sin dal 1600 dagli antichi commercianti giapponesi che avevano sviluppato un vero e proprio "metodo" di analisi tecnica per prevedere le future evoluzioni del prezzo del riso), in occidente arrivarono solo all'inizio degli anni '90 grazie a Steve Nison che le descrisse nel suo libro "Japanese Candlestick Charting Techniques".

In questo capitolo ci addentriamo un pò più specificatamente nel mondo delle candele giapponesi e dei suoi pattern principali.

 

Una prima considerazione che possiamo fare è che le candele possono essere trattate come il più importante indicatore di prezzo.

 

4.1 - COSTITUZIONE DI UNA CANDLESTICK

 

Una candela è formata dai seguenti componenti:

 

1)Corpo o body. Se è rialzista è colorato di verde ed è delimitato dal prezzo di apertura in basso e dal prezzo di chiusura in alto.

Se ribassista è colorato di rosso ed il prezzo di apertura è in alto mentre il prezzo di chiusura è in basso. Ovviamente i colori sono personalizzabili.

 

2)Ombre o shadows, quella superiore è una linea che identifica il prezzo massimo, quella inferiore il prezzo minimo.

 

Tutta la candela rappresenta il range dell'unità di riferimento.

Se osserviamo un grafico orario, rappresenta il range di prezzo di ogni ora, se osserviamo un grafico giornaliero, rappresenta il range di prezzo di un giorno e così via.

A seconda del tipo di candela costruita, abbiamo diverse denominazioni che ci possono indicare l'azione del prezzo corrente.

Vediamo ora le più importanti tipologie.

 

Vi sono decine di patterns con nomi giapponesi, ma cercherò di fare una sintesi dei più importanti e di fonderli con la nomenclatura classica dei pattern occidentali per facilitare le cose.

 

La prima informazione che ci può dare la conformazione di una candela è la seguente: più è lungo il corpo e meno le shadows, più significa che la sessione di trading è stata in trend ed in forte tendenza.

 

La seconda informazione è che:

Più la chiusura della candela è vicina al massimo, più il trend rialzista è forte,

più la chiusura della candela è vicino al minimo, più il trend ribassista è forte.

 

Solitamente il corpo si restringe man mano che il movimento s'indebolisce, inoltre, candele a medio-corto range le possiamo trovare nei movimenti di ritracciamento.

 

Le shadows, invece identificano supporti e resistenze della sessione di trading.

Lunghe ombre inferiori identificano supporti mentre lunghe ombre superiori identificano resistenze.

Più sono lunghe, più significa che il prezzo è stato respinto od è in fase di ritracciamento.

Le shadows si allungano quindi man mano che il movimento del prezzo rallenta ed inverte in ritracciamento oppure in periodi di trading range più o meno lunghi.

 

4.2 - LONG CANDLES E SHORT CANDLES

La principale suddivisione delle candele è quella tra long candles (lunghe candele) e short candles (candele corte).

 

Le long candles sono caratterizzati da lunghi body e corte shadows.

Indicano forza, forte momentum ed alta volatilità.

Una long bullish candle (verde) indica quindi grande forza rialzista, una long bearish candle (rossa) indica grande forza ribassista.

 


Le short candles sono caratterizzate da piccoli corpi e piccole shadows ed indicano invece congestione, indecisione e bassa volatilità, in quanto il range di prezzo è stato molto limitato.

Solitamente si formano all'esaurimento di un grosso movimento e preannunciano una ripresa del trend o fanno parte di una pausa momentanea in un trend, in quanto, la bassa volatilità preannuncia alta volatilità e viceversa.

Notate come le long candles blu (rialziste) hanno la chiusura vicina al massimo e viceversa, come quelle rosse (ribassiste) hanno la chiusura vicina al minimo.

 

4.3 - SPINNING TOP

Un'altra tipologia di candele è quella denominata "spinning top".

Gli spinning top o "trottole" sono quelle candele formate da piccoli body e shadows più o meno marcate, sia quella superiore che quella inferiore, quindi piuttosto bilanciate.

Significano molta indecisione in quanto vi sono stati delle escursioni di prezzo sia rialzista che ribassista, ma la sessione è stata chiusa nei pressi dell'apertura della stessa e quindi entrambe le escursioni sono state respinte.

Come già detto, le shadows rappresentano forti livelli di supporto e resistenza.

 

4.4 - PIN CANDLES

L'ultima tipologia di candele sono le "pin candles", o candele a spillo.

Sono simili alle spinning top ma con un piccolo body formatosi nei pressi della shadow superiore od inferiore. Solitamente si considerano Pin, quando hanno la coda o shadow almeno 3 volte la lunghezza del body.

Accentuano la respinta del mercato verso una data direzione.

Le pin rialziste, hanno una lunga ombra inferiore e significano "supporti".

Le pin ribassiste hanno una lunga ombra superiore e significano "resistenze".

Tanto più le ombre sono lunghe, tanto più la "respinta" del mercato durante la sessione è stata forte.

 

 

Quando le pin candle si formano alla fine di un movimento rialzista facendo un nuovo massimo vengono denominate "shooting star", mentre quando si formano alla fine si un movimento ribassista  facendo un nuovo minimo  vengono chiamate "hammer" ed entrambe segnalano una possibile inversione di tendenza.

Sono candele molto potenti e se sono accompagnate da un volume maggiore rispetto agli ultimi giorni aumenta la probabilità e forza d'inversione perchè il mercato è stato respinto con decisione.

 

4.5 - DOJI LINES

Le Doji line sono candele particolari, ma non così rare.

Di fatto possono essere pin candles, spinning top e short candles con una caratteristica: il body o corpo è quasi inesistente.

Nelle Doji, l'apertura e la chiusura coincidono o variano di pochissimo e le  shadows possono essere lunghe o corte, bilanciate o sbilanciate.

Le Doji rivelano debolezza, indecisione e possono preludere ad una pausa od un cambiamento di trend.

Possono essere segnali reversal e la loro rilevanza è determinata dal paragone con le precedenti candele. Difatti la presenza di molte Doji nelle sessioni precedenti diminuisce la loro importanza.

Contrariamente, la formazione di una Doji, dopo un periodo di long candles in trend segnala che qualcosa sta cambiando nella price action.

Esistono 4 tipi di Doji:

Per molti traders le Doji lines sono candele reversal molto importanti, ma bisogna ricordarsi che le candele giapponesi vanno esaminate nel contesto in cui si trovano e non singolarmente.

4.6 - PATTERNS D'INVERSIONE

 

Abbiamo detto che le candlesticks possono essere considerate come un indicatore fondamentale del prezzo per via delle proprie caratteristiche grafiche.

Guardando una od una serie di candele possiamo capire con uno sguardo la condizione di mercato attuale e prepararci per un eventuale cambio di direzione.

Esistono infatti patterns chiamati di continuazione e patterns di inversione di prezzo.

Abbiamo già visto precedentemente che candele lunghe sono indicatrici di forte tendenza e volatilità, mentre quelle corte sono indicatrici di pausa, stagnazione e bassa volatilità.

 

Passiamo ora a descrivere i principali patterns che possono indicare una potenziale inversione di tendenza, chiamati patterns reversal o d'inversione.

Ho detto potenziale perchè, come tutte le figure dell'analisi tecnica occidentale (doppi e tripli massimi o minimi, testa e spalle, ecc...) anche i pattern candlesticks non sono infallibili ma si basano primariamente sulla statistica e sulla % di probabilità di riuscita.

 

Ci sono dei punti fondamentali da chiarire:

 

1) Per formarsi un pattern di inversione di tendenza deve esistere un trend in una data direzione.

Per i patterns d'inversione rialzista, deve esistere una tendenza di fondo ribassista; per i patterns d'inversione ribassista deve esistere una tendenza di fondo rialzista.

 

2) Nei mercati regolamentati, come ad esempio quelli azionari o quelli dei futures sulle commodities, si hanno determinati orari di contrattazione della durata di circa 8 ore giornaliere. Ciò fa in modo che si presentino spesso gaps tra la chiusura della sessione precedente e l'apertura del giorno successivo.

Il mercato Forex invece è continuo ed è aperto 24 ore su 24 e chiude solo il fine settimana. Ciò determina il formarsi di gap solo tra venerdì e lunedì.

Questo fatto, può rendere i patterns tra i due tipi di mercati diversi. Ne vedremo le differenze.

 

3) I patterns reversal si possono formare in qualunque time frame e non solo sul giornaliero, a patto che vi sia una definita tendenza di fondo da invertire.

Quindi, se stiamo esaminando un time frame orario od inferiore, può darsi che un reversal ribassista coincida con l'inizio di un pullback o rally di ritracciamento su time frame giornaliero.

La cosa importante è capire che più è ampio il timeframe, più l'inversione risulta importante.

 

4) Il volume (escludendo il mercato forex) nei pattern reversal aumenta l'importanza del pattern stesso. Il volume è il carburante del trading.

Un forte movimento è sempre accompagnato da forti volumi, quindi se il pattern è accompagnato da forti volumi, è una conferma della forza d'inversione.

 

5) I nomi dei pattern non sono importanti. Ciò che è importante, è capire il principio sottostante. Ogni pattern reversal descrive un'inversione di tendenza a breve, medio o lungo termine. Può seguire un breve ritracciamento oppure un cambio del trend principale. Ciò che sta alla base dei pattern reversal e che si può notare a colpo d'occhio è l'indebolimento del trend corrente, la perdita di forza, di momentum ed un abbassamento di volatilità che anticipa una probabile reazione in senso opposto.

 

I principali patterns di inversione che prenderemo in esame sono:

 

REVERSAL PATTERNS BULLISH                REVERSAL PATTERNS BEARISH

O BOTTOM REVERSAL PATTERN             O TOP REVERSAL PATTERN        

(Patterns di inversione rialzista):          (Patterns di inversione ribassista):

 

 

1) Swing point low                                             1) Swing point high                             

2) Hammer                                                         2) Shooting star

3) Bullish engulfing o Bottom key rev.           3) Bearish engulfing o Top key rev.

4) Bullish outside                                               4) Bearish outside

5) Bullish Harami                                               5) Bearish Harami

6) Bullish inside e multinside                           6) Bearish inside e multinside

7) Piercing line                                                    7) Dark cloud cover

8) Morning star                                                   8) Evening star

9) Doji lines                                                          9) Doji lines

 

4.7 - SWING POINT LOW E HIGH

Il pattern swing point è il classico pattern che prevede un'inversione di tendenza immanente a breve o a lungo termine.

Il prezzo si trova in una determinata tendenza con una serie di massimi e minimi crescenti (uptrend) o decrescenti (downtrend).

in un downtrend, l'allarme di inversione avviene qualora il prezzo, dopo un minimo più basso (Lower Low) fa un minimo crescente (Higher Low).

Il pattern è più forte ovviamente se la chiusura e/o il massimo della candela reversal sono più alti di quelli della candela precedente (vedi figura).

Il contrario avviene nello swing point high che determina un'inversione ribassista con un massimo inferiore (Lower High) rispetto a quello della candela precedente.

Entry e stop loss dipendono dalla conformazione del pattern.

 

4.8- HAMMER E SHOOTING STAR

Ho detto precedentemente che hammer e shooting star fanno parte delle pin candles.

Si definisce hammer, una pin candle che si forma alla fine di un downtrend facendo un nuovo minimo, mentre shooting star è una pin che si forma alla fine di un trend rialzista, facendo un nuovo massimo prima dell'inversione.

Il classico pattern vuole anche la presenza di un gap tra l'hammer/shooting star e la candela precedente, ma per molti traders tale requisito non è necessario (ovviamente nel forex non sussiste per forza). Un requisito necessario è quello che la shadow o coda deve essere almeno 2/3 del range totale della candela.

Il colore del body non è importante.

La ragione che rende questa candela un pattern di inversione sta nel fatto che il mercato viene respinto quasi totalmente con forza e vi è quindi un possibile punto di svolta.

Un ordine di entry andrebbe messo al di sopra del massimo dell'hammer o al di sotto del minimo della shooting star, mentre lo stop loss nella posizione opposta.

 

4.9 - BULLISH E BEARISH ENGULFING

L'engulfing è un pattern a due candele molto importante.

In un downtrend, la prima candela è decisamente ribassista confermando il trend  in atto. La seconda candela apre in gap a ribasso rispetto alla chiusura precedente ma recupera e chiude al di sopra dell'apertura precedente inghiottendo completamente la candela. Ciò è indice di svolta del mercato e di inversione rialzista.

Il contrario avviene in un'inversione ribassista.

Ciò che è rilevante nell'engulfing classico è il body e non sono le shadows. Il body della seconda candela deve avvolgere completamente quello della prima candela.

Nel mercato forex, non essendoci gaps, la seconda candela apre a livello della chiusura della prima candela:

 

In questo pattern, l'entry può essere posto sopra/sotto il massimo/minimo della seconda candela, e lo stop loss sotto/sopra il minimo/massimo della shadows inferiore/superiore più lunga.

Bottom e top key reversal sono patterns utilizzati nell'analisi tecnica occidentale dei grafici a barre.

Sono di fatto equivalenti agli engulfing patterns delle candlesticks giapponesi.

Nel bottom reversal, il prezzo si trova in un downtrend definito. La candela reversal fa un nuovo minimo, ma la chiusura della giornata è superiore a quella precedente.

Nel top reversal, il prezzo si trova in uptrend definito. La candela reversal fa un nuovo massimo ma chiude ad un livello più basso della giornata precedente.

 

Come molti patterns a due candele, la somma di queste costituiscono una hammer o shooting star e sono note anche come Pin candles binarie:

4.10- BULLISH E BEARISH OUTSIDE CANDLES

Sono simili agli engulfing patterns ed ai bottom e top key reversals, ma diversamente da questi, non sono i body a comandare, ma bensì i ranges delle candele, quindi devono essere considerate anche le shadows.

I colori dei body non importano, quello che importa è che il range della seconda candela avvolga quello della prima.

Il massimo ed il minimo della seconda candela fanno da resistenza e supporto di breve termine ed il reversal può essere confermato se il prezzo rompe uno di questi due livelli.

4.11- HARAMI BULLISH E BEARISH

Questa figura è l'esatto contrario dell'engulfing pattern.

Nel caso di un harami bullish rialzista, siamo in presenza di un forte downtrend come ben segnala la prima candela. La seconda candela, invece apre in gap up, ma è una short candle od una spinning top.

Il momentum ribassista quindi si arresta, la volatilità si contrae e il prezzo entra in una fase di consolidamento o di pausa momentanea.

E' simile alla inside candle occidentale, ma come per l'engulfing pattern sono i bodies ad avvolgersi e non i ranges.

Harami significa "donna incinta", come si può evincere dalla forma della prima candela, chiamata anche candela madre, mentre la short candle è la baby.

Sovente possono essere viste svariate babies all'interno della candela madre, come nel caso delle multinside candles, di cui parleremo nel prossimo punto.

La bearish harami è ovviamente invertita.

Come sempre, l'entrata ideale è alla violazione del supporto/resistenza della candela madre ed al suo opposto può essere piazzato lo stop loss.

Maggiore è la sproporzione ed il divario tra le due candele, più forte è il pattern reversal, come nel caso in cui, la seconda candela risulta essere una Doji. Quando ciò avviene, il pattern è chiamato Harami cross.

Nel mercato forex, come nel caso dell'engulfing, solitamente la candela baby non apre in gap per la continuità del mercato stesso:

4.12 - BULLISH E BEARISH INSIDE CANDLES

Stesso discorso vale per le inside candles, che sono le figure opposte alle outside e molto simili alle harami.

Unica differenza è che è il range (massimo e minimo) della candela madre che inghiotte completamente il range della baby.

Spesso, si possono formare più inside o candele babies.

Il pattern in questo caso viene chiamato multinside candles e segnala un periodo di stagnazione e di pausa del prezzo, che precede un'eventuale inversione, oppure la ripresa e la continuazione del trend precedente.

4.13 - PIERCING LINE E DARK CLOUD COVER

Nel pattern piercing line, la prima candela è in downtrend.

La seconda candela, apre in gap down ed è quindi ancora decisamente ribassista, ma durante la stessa sessione il prezzo copre il gap e chiude al di sopra della metà del body della candela precedente indicando un possibile segnale reversal.

Come negli altri casi, la violazione del massimo della candela n° 1 può decretare l'avvenuta inversione del trend.

Il dark cloud cover è il pattern inverso: top reversal.

4.14 - MORNING E EVENING STAR

Il principio alla base del pattern è identico a quello delle precedenti.

Nel morning star, la prima candela del pattern è ribassista, la seconda apre in gap down ed è una short candle (il colore è irrilevante), mentre la terza (non necessita un gap up di apertura) è una candela rialzista che chiude all'interno del range della prima. Quindi, il formarsi della short candle segnala che le condizioni di mercato stanno per cambiare. La terza candela, decisamente rialzista, è la conferma del reversal.

Il contrario della morning star è la evening star.

Come nei casi precedenti, la somma delle candele del pattern danno una hammer od una shooting star.




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